lunedì 5 gennaio 2015

From Zurich to Desio e convocazione della befana

Polt a Zurigo fra desiderio e pazzia! Si lo confesso, mi piaceva l’idea di cominciare il 2015 – anno del mio 50°esino compleanno (così come per Ivan “Slow foot” e Ambrogio “il Cauto) in modo un po’ particolare.
Quando ho trovato questa pazza maratona che partiva appunto la notte di capodanno … non ho saputo resistere, mi sono iscritto!
Quando poi ho visto che mi era stato assegnato il pettorale 165 (noi tre siamo appunto nati nel ’65) … ho capito che tutto ciò non poteva essere frutto solo del caso.
E così il 31 dicembre mattina, accompagnato da mia moglie e da altre due coppie di amici di lunga data siamo partiti per Zurigo, loro per vedere i “mitici” fuochi d’artificio, io per correre.
Alle 20.30 ho preso il treno che mi ha portato nella frazione di Zurigo in cui si correva questa gara.
Alle 21.00 ero in palestra in attesa della partenza.
La tensione saliva anche perché l’infiammazione al tendine della gamba destra non era scomparso (grazie comunque a Roberto Cornetti per quello che ha potuto fare nei giorni precedenti) e “l’influenza” gastro-intestinale che ha colpito tantissimi nei giorni fra natale e capodanno … aveva colpito anche il sottoscritto.
Insieme a questi guai fisici c’era un percorso per il 90% sterrato su neve e ghiaccio e una temperatura intorno ai meno 10 gradi sottozero.
Alle 22.25 arriva il messaggio più gradito: Fulvio, il Pres, mi scrive sms chiedendomi che cosa avevo intenzione di fare e incoraggiandomi a questa “pazzia” … mai sms è stato più gradito. Grazie Fulvio!
Arriva il mitico momento, alle 00h00’01” colpo di pistola all’interno della palestra da cui si partiva e via.
Primo impatto termico: immediato passaggio dai +15° dell’interno ai -10° dell’esterno … fanno 25° di escursione termica in un nano secondo!
Le diverse centinaia di atleti si incolonnano nello stretto sentiero gelato che costeggia il fiume. Tale percorso sarà ripetuto ben 4 volte per quel centinaio di atleti che porteranno a termine la maratona, una volta per chi è riuscito a fare il ¼ di maratona e da altri fra cui il sottoscritto per chi è riuscito a correre la ½ maratona.
Il freddo è pungente e aumenterà nel corso della gara, nonostante questo qualcuno corre con i mezzi pantaloni … complimenti! Tutti siamo dotati di pila frontale in quanto ci sono più tratti, di diverse centinaia di metri, che si corrono assolutamente nel buio della notte.
Nessuna paura ma certamente sensazioni ben diverse dalle belle maratone corse in mezzo a tanta gente e con l’incoraggiamento del pubblico.
Dopo un primo giro corso secondo le attese e nei tempi auspicati (60’ per 10,5 km) capisco che non è giornata o meglio, non è nottata, i malesseri di cui sopra fanno capolino e allora “la saggezza dei cinquantenni” impone di non strafare (lo avevo promesso anche a mia moglie!).
Alla fine del secondo giro (1/2 maratona) mi fermo … un po’ deluso ma comunque contento di averci provato e comunque una ½ è pur sempre ½ !
Mi aspetta una bella e desiderata doccia che – come tanti altri – immagino calda … mi ritrovo acqua fredda tendente al tiepido … non esattamente quanto auspicato.
Raccolgo le mie cose, saluto un po’ di atleti (americani, canadesi, australiani, russi, polacchi …) e m’incammino verso il treno che mi riporterà a Zurigo.
Alle 4 del mattino arrivo in stanza. Buonanotte e buon anno a tutti i Cani Sciolti! Polt


STRADESIO Dopo le corse di capodanno ecco i ragazzi di già in campo. Si va a Desio, unica corsa nel raggio di mille km…
Il ritrovo è pressoché simile a quello di capodanno: con Mario sempre più bambino che si destreggia con una padronanza incredibile nel pilotare il drone. Assente oggi Ivan che lascia dopo un lungo periodo il primo posto in CLASSIFICA.
Nel cercare parcheggio, ecco che incontriamo casualmente Ange e Simo, arrivati in incognito. E vista la grande partecipazione, dicevano 2600 iscritti, ma con i non iscritti forse il doppio, è stato veramente un colpo di fortuna incontrarli.
Grandissima organizzazione per questa tapasciata, con ritrovo nel mega palazzetto di Desio, che è il ‘campo di riserva’ del Basket Milano. Il percorso non è molto emozionante, tutto su ciclabili asfaltate, passando nei paesi limitrofi, ma senza passaggi nella natura, apprezzato forse dai veri runner, ma meno dagli amanti della natura.
Un saluto particolare a Ermes, un trailer conosciuto in corsa, che per tre o quattro km traina Ambro e il presidente chiacchierando piacevolmente, e facendo così letteralmente volare questi 16 km…
Il tempo è poco, e non vorremmo dilungarci oltre, visto lo spazio occupato da Polt PRIMO IN CLASSIFICA !!! E così con grandissime aspettative rimando tutti alla convocazione  di domani con ritrovo inusuale:

Martedì 06/01/2015 a Cadorago la 3^ Camminata della Befana Azzurra Percorsi: km 6 - 12 - 21. Partenza: dalle 8 alle 9,30 c/o Croce Azzurra, via Dante 4. Costo: € 5,50 con riconoscimento (calza della befana ai primi 500 iscritti); € 2,50 senza. Maggiorazione € 0,50 ai non tesserati FIASP. Info: Francesco Mancuso 3473338867 - sede Croce Azzurra 031903778. Note: iscrizione gruppi entro le ore 21 di lunedì 5/1.
CANISCIOLTI AL BAR DI VIVI E MARIO ALLE ORE 7,30
BAR AL CAPOLINEA Corso Europa 80, di fronte alla Facchini.

1 commento:

Passirunner ha detto...

Impresa di Polt, non ho parole, grandissimo

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