lunedì 19 febbraio 2018

A Calusco ancora in sette

Domenica pigra visto i tanti assenti. In sette al ritrovo, si parte per Calusco d’Adda, alla nostra prima volta di questa Strabianca Run.  Dopo 35 minuti di auto arriviamo e riusciamo a parcheggiare molto vicino all’Oratorio, punto di partenza. La sensazione è di aver già visto questo posto, con campo da calcio in sabbia bianca adattato a parcheggio auto. E la sensazione si confermerà anche dopo lungo il percorso. Solo a casa facendo una ricerca confermo che facemmo la corsa a Calusco nel 2011 i 27 km, con altro nome (marcia caluschese). Guarda foto 2011 fatte negli stessi posti. Anche quell'anno eravamo sette.
All’alba della penultima di febbraio entra in CLASSIFICA il nostro Roby, che non riesce a trovare una domenica per correre in quanto sempre in vacanza. Partito con l’intenzione di fare la 13, a causa di un problema tecnico è costretto a ripiegare sulla sette.
I primi sette km come li definisce Lello sono osceni. In realtà ha esagerato, però oggi Lello non è in forma e vede tutto più brutto…  Avrà anche delle crisi in alcuni tratti. O forse gli fa girare la testa Passirunner con la sua andatura a zig zag, infatti nei primi sette km il suo gps segna 14 km fatti …
Si scende poi ripidamente, per risalire alla ‘via crucis’, un muro di 2 e 300 metri veramente ripido. Qui ho la certezza di averla già fatta.
Il percorso si sopra le rive dell’Adda, che si vede appena attraverso scorci panoramici. Presidente deciso sulla 18, trascina con se uno svogliato Niki. Mentre il trio condominio (Lello Holy e Passi) vanno sulla 22 cercando di convincere anche Luisa, che voleva fare 18+7. Brava Luisa che non si è fatta tediare dal trio, e determinata più che mai prosegue nella sua tabella. 
A fine gara troviamo spogliatoi vuoti (qui sono abituati a partire presto) e doccia fortunatamente tiepida.
Presidente Niki e Roby concludono la mattinata nell’attiguo bar dell’oratorio, con il classico caffè, che Niki offre gentilmente visto che la menava da inizio mattina che a casa aveva finito il caffè …

1 commento:

Passirunner ha detto...

Iniziamo ad invecchiare, non ricordiamo più le tapasciate fatte... Bella comunque Calusco, ne è valsa la pena

CALENDARIO